San Valentino 2013
If thou must love me, let it be for nought
Except for love’s sake only. Do not say
‘I love her for her smile … her look … her way
Of speaking gently, … for a trick of thought
That falls in well with mine, and certes brought
A sense of pleasant ease on such a day’
For these things in themselves, Beloved, may
Be changed, or change for thee,–and love, so wrought,
May be unwrought so. Neither love me for
Thine own dear pity’s wiping my cheeks dry,
A creature might forget to weep, who bore
Thy comfort long, and lose thy love thereby!
But love me for love’s sake, that evermore
Thou may’st love on, through love’s eternity.
“Sonnets from the Portuguese”, Elizabeth Barrett Browning
Se devi amarmi, per null’altro sia
se non che per amore. Non dire
“L’amo per il sorriso… lo sguardo, quel modo
gentile di parlare,… per quello scherzo del pensiero
che così bene si fonde con il mio, e che mi portò
un senso di piacevole sollievo un giorno
perché queste cose in sé, mio amato, possono
mutare, o mutare per te, – e l’amore, così forgiato,
potrebbe sciogliersi di nuovo. E non amarmi per
la tua cara pietà di asciugarmi di lacrime le guance,
potrebbe scordare il pianto chi ricevette a lungo
da te consolazione, e perdere così il tuo amore!
Ma amami soltanto per amore, che sempre tu possa
continuare ad amare, in tutta l’eternità d’amore.
“Sonetti dal portoghese”, Elisabeth Barrett Browning
(traduzione di Enrica Baldi)