Montessori 3.0
Cosa hanno in comune
Larry Page e Sergey Brin,
Jeff Bezos, Jimmy Wales, Will Wright, Mark Zuckerberg,
Renato Dulbecco, Eric Allin Cornell,
Woodrow Wilson, Henry Ford, Mario Draghi, Katharine Graham,
Anna Frank, Gabriel Garcia Marquez,
Sean Combs e George Clooney?
Loro, come molte altre personalità di fama, sono stati educati secondo la metodologia Montessoriana.
Femminista, positivista, medico, antropologa, pacifista, filosofa e maestra.
Vicina alle più importanti figure del secolo scorso;
ammirata da Gandhi, Freud, Tagore, Marconi, Piaget, Edison, Herriot, Masaryk,
Adenauer e molti altri. Mussolini, dopo averla indicata come rappresentante della genialità italiana, nel ’34 bandisce le sue scuole in Italia favorendo il loro
diffondersi all’estero per continuare a sfruttare un’idea che stava – questa sì – conquistando il mondo.
Da Rai Radio 3 a Rai Educational passando per Rai Storia.
Un progetto d’interazione crossmediale per riscoprire l’insegnamento e la filosofia
di una delle maggiori pensatrici italiane del ‘900.
Un racconto multipiattaforma tra radio, televisione e web ideato da Davide Tosco
in collaborazione con l’Opera Nazionale Montessori, 2+1
e in associazione con “tenera mente – onlus”
dal 10 al 14 settembre 2012
Letture, repertori e approfondimenti
sull’eredità intellettuale di Maria Montessori
SU RADIO 3 (on air e in podcast su www.radio3.rai.it)
Da Lunedì 10 a giovedì 13 alle 17:00 all’interno del programma Ad Alta Voce, Laura Curino legge “La Scoperta del Bambino” di Maria Montessori.
Da lunedì 10 a venerdì 14 alle 19:30 all’interno del programma Tre Soldi, “Educare alla Libertà” un ciclo di 5 documentari sulla contemporaneità e la pratica del metodo Montessori.
SU RAI STORIA (Canale 54)
Inseriti nel palinsesto di Rai Storia i repertori estratti da preziosi documenti audiovisivi recuperati dagli archivi della Rai sono accompagnati dalla voce di Laura Curino che legge ‘La Scopera del Bambino’. Una selezione di immagini storiche per riscoprire la tradizione Montessoriana e far luce su una pratica educativa mai così attuale.
SUL WEB (www.letteratura.rai.it e www.scuola.rai.it)
Lo Speciale ‘Letteratura’ di Rai Educational in collaborazione con l’Opera Nazionale Montessori: articoli, immagini e testimonianze per approfondire il pensiero, la vita e l’opera di Maria Montessori. Le pagine Facebook e Twitter di Rai Scuola danno vita ad una discussione aperta sul futuro dell’educazione.
Documentari, letture, articoli, repertori, immagini storiche e contemporanee s’intrecciano partendo dal web, deviando in televisione e approdando alla radio. Secondo una modalità crossmediale. A ogni passaggio una diversa declinazione di un racconto sfaccettato è trasmessa su una differente piattaforma, la sua visibilità amplificata tramite un meccanismo di promozione incrociata: la tv promuove la radio, il web rilancia i contenuti televisivi per annunciare i podcast, la radio segnala gli approfondimenti sul web, il web ripropone le trasmissioni radiofoniche arricchendole a sua volta di contenuti inediti. In un tempo limitato per l’etere e il digitale terrestre, sempre a oltranza sul web. L’esperimento è una prima collaborazione tra Radio Tre, Rai Educational, Rai Storia. La partecipazione dell’Opera Nazionale Montessori e di 2+1 (la digital agency che progettò lo scorso anno il primo progetto transmediale della Radiotelevisione Italiana) contribuiscono a implementare un’azione multimediale che attraverso i portali Rai e i social network stimoleranno la partecipazione del pubblico raccogliendo impressioni e riflessioni per promuovere un dibattito sul futuro dell’educazione.
Ascolta l’intervista a Enrica Baldi
2^ puntata di “Educare alla Libertà”
3^ puntata di “Educare alla Libertà”
4^ puntata di “Educare alla Libertà”
5^ puntata di “Educare alla Libertà”
Vedi anche:
Montessori 3.0 – Rai Radio 3
La forza del pensiero di Maria Montessori, la sua capacità di divulgare trasformando la scienza in poesia, rimangono, a 60 anni dalla sua scomparsa, un’ispirazione per molti. Il pensiero di Montessori è lirico. Partendo da fondamenti scientifici insegna regole base: il rispetto, perché questo è alla base di tutto; l’armonia, perché ambire al bello è apprezzarne l’ordine, è contemplare il mistero, la magia; in fondo, la vita. Insegna, Montessori, perchè crede nella capacità umana di apprendere e migliorarsi; è ingenua, forse, ma animata dalla fede nell’uomo.
Montessori è ancora oggi un esempio, un modello sempre attuale, forse mai così attuale. Il suo è un provato metodo educativo che va oltre la scuola ed entra nella società, la analizza e ne legge le incongruenze; ci guida a un nuovo sguardo verso i bambini, uno sguardo che affascina ancora. Creature che crediamo di proteggere, ma a cui limitiamo le potenzialità, che addomestichiamo nelle nostre case e nelle scuole forzandoli – come dice lei – all’impotenza, al mancato sfruttamento delle proprie forze intellettuali, dei propri talenti, delle vocazioni naturali che farebbero di ognuno una risorsa per tutti. Da qui il regresso psicologico e morale di una collettività che perde l’opportunità di progredire, una società che è complice di chi il progresso lo intende come tornaconto personale.
Per questo l’Educazione alla Libertà è materia scomoda: fa crescere esseri liberi, pensanti, indipendenti e forti di una morale, pronti al sacrificio per il prossimo e per la collettività; l’uomo libero non è in balia di quella schiavitù del pensiero dedita esclusivamente al profitto, ma si inserisce in un disegno cosmico che ambisce all’armonia. Per questo è importante ri-scoprirla oggi. Leggerne l’essenza, accostarsi alle parole di un messaggio che continua a essere moderno. Montessori è ancora, dopo 100 anni, avanti a noi perchè le sue intuizioni rimangono avanguardia di un pensiero condivisibile e logico.
“La mia patria è una stella” disse, forse pensando al cratere che le era stato dedicato sul pianeta Venere, o, forse, per ribadire la sua estraneità a questa o quella bandiera e a sottolineare, invece, la sua appartenenza al popolo degli uomini.
“Il nostro mondo è stato lacerato ed ha ora bisogno di essere ricostruito. Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo.”
Maria Montessori, Educazione per un mondo nuovo
Rai Radio 3 – Rai Educational