Dirigente scolastica vieta al compagno down di andare in gita: tutta la classe rinuncia
Catanzaro
Gli studenti di una terza media di una scuola pubblica di Catanzaro, si sono rifiutati di andare in gita con l’istituto, dopo che la dirigente scolastica si era opposta alla partecipazione di un loro compagno, affetto da sindrome di Down, all’uscita didattica della propria classe. Le gite infatti rappresentano un’opportunità fondamentale per la promozione dello sviluppo relazionale e formativo di ciascun alunno e per l’attuazione del processo di integrazione scolastica di uno studente diversamente abile, nel pieno esercizio del diritto allo studio.
Di fronte a questa decisione della dirigente, che li aveva altresì invitati a non informare in futuro di ogni altra gita scolastica il loro compagno in merito, l’intera classe ha dichiarato di voler rinunciare a tutte le gite, pur di non veder discriminato il loro compagno.
Ida Mendicino, responsabile del coordinamento regionale per l’integrazione scolastica afferma: «Raccontiamo volentieri l’episodio occorso, in quanto segnale importante di cambiamento in una generazione spesso tacciata di eccesso di individualismo e di scarso senso di solidarietà. Un plauso ai ragazzi dell’istituto comprensivo di Catanzaro che si sono dimostrati vera speranza di maturazione del tessuto sociale rispetto agli esempi che spesso provengono dal mondo dei grandi».
Corriere della Sera, Redazione online , 23 febbraio 2011