7 aprile 2019: i primi 25 anni dal genocidio dei Tutsi
Il 7 aprile 1994 in Rwanda avvenne il genocidio dei Tutsi con modalità che non hanno uguali nella storia. È stata gente comune – e non soldati – a massacrare i propri vicini – quelli con cui si erano festeggiati battesimi, comunioni, matrimoni, e con cui si era pianto ai funerali. Un massacro a colpi di machete che ha inondato di sangue non solo cortili e giardini ma le stesse strade di Kigali; quegli stessi marciapiedi su cui oggi si passeggia erano coperti di cadaveri e di sangue mentre la radio delle mille colline senza interruzione impartiva ordini e dava indicazioni su come attuare il genocidio. Per noi dall’esterno è incomprensibile come questo sia potuto accadere, ma altrettanto lo è il fatto che quel popolo abbia poi potuto effettuare una vera riconciliazione. È in questo percorso di pace che la nostra azione si è inserita attraverso una formazione Montessori effettuata nell’arco di tre anni nelle scuole “Amahoro” e “Apacope”. Crediamo in questo modo di aver dato il nostro contributo alla pacificazione e alla creazione di una generazione nuova in grado di offrire la propria opera in uno stato moderno, laico e multietnico. Questo è quello che illustra il libro “Maestre Montessori in Rwanda. Risultati del progetto Diventare grandi in Rwanda”. Ed è questo che raccontano i bambini nei loro disegni.
domenica 7 aprile 2019
“tenera mente – onlus”
t’invita a Catania alla presentazione del libro
“MAESTRE MONTESSORI IN RWANDA”
RISULTATI DEL PROGETTO “DIVENTARE GRANDI IN RWANDA”
presso Teatro Machiavelli di Palazzo San Giuliano
Piazza Università 13, Catania
dalle 10.30 alle 13.30
Perché questo libro è importante:
- Racconta un progetto triennale di cooperazione allo sviluppo realizzato nella capitale del Rwanda e basato sulla Formazione Montessori 3-6 anni per le maestre della scuola “Amahoro” (Pace) – dove tutti i bambini sono inviati dai servizi sociali – cui hanno partecipato anche le maestre della scuola “Apacope” (Associazione dei genitori per la promozione dell’educazione).
- Ricchissimo di fotografie, questo libro è costituito da due parti, le cui pagine si incontrano al centro capovolgendosi una nell’altra, rappresentando così la duplicità del mondo degli adulti che partecipano alla Formazione e quello dei bambini che ne ricevono i frutti.
- Il metodo Montessori è nato a Roma nel 1907, quando Maria Montessori – medico, psichiatra, antropologa e filosofa – inaugurò la prima Casa dei bambini nel malfamato quartiere di San Lorenzo. Questa forte vocazione sociale si è andata immiserendo, poiché l’adozione del metodo soprattutto in scuole private ne ha fatto un metodo di educazione accessibile solo alle classi più abbienti.
- “tenera mente – onlus” è oggi l’unica associazione al mondo a realizzare Formazioni Montessori gratuite per i partecipanti, laddove i bambini vivono situazioni di particolare sofferenza: Armenia, Bosnia, Rwanda…
- Paesi che più degli altri hanno bisogno di adulti innovatori, responsabili, animati da un forte senso di appartenenza alla propria comunità. Il Montessori può contribuire a questo perché favorisce l’apprendimento spontaneo del bambino nella Vita Pratica, nei Materiali Sensoriali, nel Linguaggio, nella Matematica, nell’Educazione Cosmica.
- Per monitorare i progressi nei bambini di “Amahoro” è stata utilizzata l’analisi dei loro disegni, condotta da M. Canale, neuropsichiatra infantile e dell’età evolutiva; A.R. Guaitoli, psicologa e grafologa; A. Baruchello, psicologa e psicoterapeuta infantile.
- Questo libro è per noi uno strumento prezioso per raccogliere donazioni e condurre analoghe formazioni in Africa e altri continenti. Ovunque i bambini vivano in condizioni di particolare difficoltà e dolore.
Vedi anche:
Formazione Montessori a Kigali, in Rwanda
Concluso il corso di formazione Montessori a Kigali, in Rwanda
Tre settimane di formazione Montessori in Rwanda
A Kigali i bambini fanno la pace: la formazione Montessori continua