Progetto Bosnia-Erzegovina
Progetto “Dal bambino d’amore all’adulto di pace” in Bosnia-Erzegovina
“Il nostro mondo è stato lacerato ed ha ora bisogno di essere ricostruito. Se v’è per l’umanità una speranza di salvezza e di aiuto, questo aiuto non potrà venire che dal bambino, perché in lui si costruisce l’uomo. “ (Maria Montessori, Educazione per un mondo nuovo)
“Sarajevo. Una città che nel suo centro ha quattro luoghi di preghiera. È raro. Un luogo mussulmano, due cristiani, uno ebraico. A un centinaio di metri uno dall’altro. Non esiste in nessun’altra parte del mondo. L’aveva scritto tempo fa, prima della guerra, un rabbino sefardita, chiamato Kaa.” (Predrag Matvejevic in un’intervista per La storia siamo noi)
Nella Bosnia-Erzegovina di oggi, caratterizzata dallo sforzo collettivo per la ricostruzione nazionale, il processo di pacificazione iniziato dopo la fine della guerra ha al suo centro la ricerca di un’identità culturale che si riappropri di quell’apertura ad altre culture che l’ha caratterizzata in passato.
Per liberare le nuove generazioni di stereotipi culturali e divisioni è necessario puntare su un’educazione orientata tanto alla pace quanto all’auto-imprenditorialità. A questi requisiti corrisponde la Pedagogia Scientifica proposta da Maria Montessori, che favorisce nel bambino, fin dalla più tenera età, lo sviluppo delle proprie capacità, nel rispetto dell’ambiente e della comunità di appartenenza.
Nelle comunità infantili che adottano questo metodo i bambini, lasciati liberi di esprimersi e di consolidare autonomamente le proprie esperienze, sono in grado di accogliere come parte integrante della propria identità elementi di culture e religioni diverse, creando con essi una propria identità culturale che li seguirà nel loro divenire adulti.
Nel contempo, la comunità degli adulti che si trovano a operare per garantire ai propri figli un futuro, scoprono motivi di collaborazione che esulano dalle proprie concezioni politiche, culturali e religiose: “Questo è il potere del bambino: tutti sono vicini a lui, qualunque sia il loro sentimento religioso e politico, e tutti lo amano. Da questo amore proviene la forza che il bambino ha di unire le genti. Si comprende, forse per la prima volta, cosa sia veramente l’amore, quando i bambini manifestano il loro spirito. Questo spirito nella sua rivelazione trasforma l’educatore.” (Maria Montessori, Il segreto dell’infanzia)
Il progetto “Dal bambino d’amore all’adulto di pace” in Bosnia-Erzegovina prevede 4 moduli di formazione per educatrici di comunità infantili. Prevede inoltre il soggiorno a Roma di due educatrici educatrici partecipanti ai corsi per osservare l’applicazione del metodo Montessori in alcune scuole romane.
Vedi anche:
Rapporto sulla missione esplorativa condotta a Tuzla